Durante la riunione preliminare nel Maggio scorso feci questa bozza di una eventuale disposizione dei musicisti sul palco. Ancora non si era deciso di aggiungere il percussionista, ma lo decidemmo poco dopo.
Come si può vedere, inizialmente avevamo pensato di mettere il direttore in posizione centrale alle spalle di Francesco, per permettergli di vedere bene tutta l’orchestra. Nella bozza che segue ancora non c’erano le coriste, quindi dovevamo trovare un’altra sistemazione.
Quello che segue è il progetto, con le misure giuste, delle pedane che facemmo costruire.
Quindi, viste le misure giuste dell’ingombro dell’orchestra arretrammo il pianoforte per dare più spazio davanti.
Poi aggiungemmo il percussionista,
Infine spostammo le coriste sulla pedana in alto e Paolo si trasferì sul lato destro. Il direttore quindi venne avanti dove prima avevamo messo le coriste.
Il risultato finale lo avete visto dal vivo.
Il tour visto dal...basso 
Infatti, alla fine abbiamo trovato la soluzione ottimale, giustamente come dici tu, grazie ad un buon lavoro di squadra. Oltretutto Simone Tonin è anche un bel personaggio da vedere all’opera!
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Grazie Guido,
anche qui si vede un gran bel lavoro di squadra, e il risultato l’abbiamo visto e apprezzato tutti. Il direttore Simone spostato in avanti ha, credo, consentito una stretta sintonia e intesa con Francesco. Anche questa l’abbiamo vista dal vivo e dal basso…
Arrivederci a Verona!
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